LA MUSICA PRODUCE UN TIPO DI PIACERE DI CUI LA NATURA UMANA NON PUÒ FARE A MENO
Confucio
Per questa edizione del Toscana Gospel Festival, abbiamo deciso di ampliare i nostri orizzonti e celebrare l’importanza della musica nella vita umana. Ecco perché l’incipit proviene da molto lontano, sia nel tempo che nello spazio, mentre con l’immagine che rappresenta il festival abbiamo voluto rendere omaggio alla musica del novecento, ai 50 anni di Abbey Road e ai Beatles che tanto devono alla tradizione gospel.
Confucio, filosofo e pensatore cinese vissuto oltre 2500 anni fa, ha cambiato profondamente l’idea di vita e di armonia dell’essere umano sulla terra. La musica in questo pensiero rappresenta qualcosa di fondamentale ed essenziale per il piacere e la vita di tutti noi.
Abbiamo voluto così rendere omaggio a quello che la musica Gospel da sempre cerca di raccontare: la voglia di armonia ed il piacere di vivere assieme agli altri.
Il festival quest’anno raggiunge la 24ma edizione ed ha portato in Toscana oltre 300 gruppi e corali gospel, quasi 3.000 artisti con centinaia di esibizioni live. Il nostro primo ringraziamento va agli Enti Locali e agli Sponsor che in questi anni hanno sempre creduto in questo progetto senza farci mai mancare il loro sostegno. Oggi il nostro entusiasmo è immutato e questo è soprattutto merito Vostro, del nostro pubblico, oltre che dell’incredibile energia delle band.
Uno degli elementi che più di tutti ci gratifica è il coinvolgimento delle corali toscane che si mettono in gioco e partecipano alla festa del Toscana Gospel Festival esibendosi assieme ai cori americani. Segno di una grande vivacità di questo settore e segno dell’affetto e del rispetto che il festival gode in tutta la Toscana.
Noi per nostra parte cerchiamo sempre di tramandare, grazie all’impegno e alla passione dei cori, la storia leggendaria della musica spiritual e gospel, che ha messo il suo seme già nel 1500, quando donne e uomini liberi africani si ritrovarono sbattuti in un continente lontano come schiavi. Per fare ciò ci affidiamo anche quest’anno ad alcune delle migliori corali statunitensi.
Uno degli artisti più geniali e di successo di questi ultimi decenni, David Byrne, già leader dei Talking Heads, ha dichiarato recentemente: “Nella musica gospel ci sono le radici del rock and roll, dell'RnB e dell'hip hop. Questa musica parla di trascendenza e comunità. Si tratta di arrendersi a qualcosa di più grande di te, e così facendo, c'è estasi e gioia.”
Benvenuti a bordo del Toscana Gospel Festival, Buon divertimento.
Andrea Laurenzi e Luca Baldini Direzione Artistica del Festival
24 anni di gospel
1996 - 2019
300 cori
2.900 artisti
310 concerti in Toscana